 |
La via
Giacomo Frassi nei secoli scorsi era soltanto un sentiero di campagna,
tra terreni, frutteti e orti, un sentiero che si congiungeva
con la strada per Landriano. La via inizia alla fine di via
Predabissi, sulla destra ed è il confine teorico con il rione Giardino.
Giacomo Frassi , amministratore di vari Enti, ingegnere,
benefattore (1831-1893). Dopo essere stato delegato dal Municipio
di Melegnano a firma del sindaco Giuseppe Sangregorio Galli , fu consigliere
comunale fino al 1881, divenne in data 20 novembre 1886 presidente della
locale Congregazione di Carità, amministratore e archivista
dei beni della parrocchia, economo della Congregazione di Carità,
consigliere dell’ospedale Predabissi, venne nominato presidente dell’Ospedale
Predabissi di Melegnano in data 19 luglio 1887. La famiglia
Frassi donò alla parrocchia di S. Giovanni in Melegnano una casa
situata nell’attuale via Paolo Frisi, sulla quale sta ancora una
lapide con le seguenti parole: “In memoria / dell’ingegnere / Giacomo Frassi
/ impareggiabile amministratore / dei beni della Chiesa e dei
poveri / i concittadini riconoscenti / 1831-1893”. La sua fotografia è
in un grosso quadro presso la Casa di Riposo di Melegnano in via
Cavour. Giacomo Frassi fu uno dei promotori di iniziative che hanno
portato alla fondazione di quella che oggi si chiama “Casa di Riposo” o
Ricovero Vecchi: morendo ha lasciato la sua eredità dell’Albergo
Madonna (dove oggi è la sede della Cariplo in via Roma) perché
servisse alla creazione di una casa di riposo per anziani.
Sua sorella Angela Frassi fu una delle prime benefattrici del Ricovero
Vecchi. Seguendo l’esempio del fratello, alla di lei morte, ha lasciato
le sue proprietà di via Senna e di via Roma all’istituto che
ancora doveva essere eretto in Ente Morale, come poi avvenne con regio
decreto il 25 maggio 1911. La via fu a lui dedicata con delibera
comunale nel 1910. |